LO STORYTELLING “VINCENTE” DI NAPOLI E DEL NAPOLI
Il calcio, la città ed i tifosi uniti in una coinvolgente storia d’amore
di Tommaso Niccoli
Ceo and Managing Director @Brandmaker srl
Il marketing e la comunicazione hanno il compito di creare legami emotivi tra le persone e i brand, lo storytelling è uno degli strumenti più efficaci per raggiungere questo obiettivo.
In particolare, lo storytelling che si basa sul legame tra una città e la sua squadra di calcio, può essere particolarmente potente e può generare una forte connessione emotiva. Proprio come è successo con il Napoli e la sua città.
Oggi il Napoli è a un passo dallo scudetto, il terzo della sua storia. Una vittoria che sarebbe il coronamento di una stagione straordinaria, ma anche il frutto di un legame profondo tra la squadra e la città. Un legame che si esprime e si è sempre espresso perfettamente attraverso uno storytelling coinvolgente ed emozionante.
Lo storytelling del Napoli ha radici lontane, che affondano nella storia e nella cultura di Napoli. Una città che ha sempre avuto una forte identità e senso di appartenenza e di conseguenza una profonda passione per la sua squadra di calcio che la rappresenta, in Italia e nel mondo. Una città che ha vissuto momenti difficili, ma che ha sempre saputo reagire con orgoglio, creatività e ironia.
Il Napoli ha saputo interpretare e rappresentare lo spirito della città, diventando un simbolo di orgoglio e di identità per i napoletani. Ha saputo creare una narrazione coinvolgente, basata su valori come la determinazione, l’impegno, la lealtà e la solidarietà. Puntando proprio sulle emozioni forti, che lo sport riesce a trasmettere, tra gioie e dolori, trionfi e sconfitte, esaltazioni e delusioni.
Lo storytelling del Napoli ha avuto il suo apice con l’arrivo di Diego Armando Maradona, il campione argentino che ha fatto innamorare la città e il mondo intero. Maradona è stato il protagonista assoluto della storia del Napoli, portando la squadra a vincere due scudetti, una Coppa Italia e una Coppa Uefa. Ma Maradona è stato anche il simbolo della ribellione e della rivalsa di Napoli contro la discriminazione ed il potere, non solo sportivo, del Nord. Anche per questo, oltre alle emozioni che regalava sul campo di gioco, è diventato l’idolo indiscusso dei tifosi, che lo hanno amato ed ancora oggi lo venerano come un dio.
Ma anche dopo Maradona, la narrazione e la comunicazione del Napoli hanno continuato a evolversi e a rinnovarsi. La società, guidata da Aurelio De Laurentiis, ha saputo ricostruire il club dopo il fallimento del 2004, riportandolo ai vertici del calcio italiano ed europeo. La società ha saputo valorizzare i talenti emergenti e i giocatori affermati, creando una squadra competitiva e spettacolare, sempre restando fedele al principio del fair play finanziario.
I nuovi strumenti e canali di comunicazione hanno contribuito, inoltre, a creare un legame con i tifosi ancora più stretto, coinvolgendoli direttamente in iniziative innovative e accattivanti e facendoli sentire parte integrante della squadra
Lo storytelling basato sul legame tra Napoli e il Napoli è un elemento fondamentale del marketing e della comunicazione della squadra, ma anche della città. La stagione 2022/2023, in cui la squadra allenata da Luciano Spalletti ha dominato il campionato con un gioco brillante, ha rafforzato ancora di più questo legame, creando una fusione di identità.
I riflettori accesi sulla città completamente addobbata di bandiere e di striscioni azzurri, in attesa di esplodere di gioia per i festeggiamenti dello scudetto, hanno contribuito a raccontare il fascino di una città che attraversa una fase storica decisamente positiva. Una città che dimostra di saper eccellere non solo nel calcio ma anche in altri campi.
Uno storytelling decisamente efficace, dunque, quello basato sull’unione tra Napoli e la SSC Napoli, che si è dimostrato un elemento fondamentale del marketing e della comunicazione sia della squadra che della città, in grado di creare una forte connessione emotiva con i tifosi e di promuovere un’immagine positiva di Napoli nel mondo